© Jenny Carboni
Vespri a San Vitale
Laudate Dominum in chordis
Emblema Ensemble
Davide Bizzarri, Davide Simonelli violini
Andrea Vezzoso viola
Claudia Bizzarri violoncello
Giacomo Bigoni chitarra
Valentina Vanini contralto
Programma
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Filiae Maestae Jerusalem RV 638
Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736)
Salve Regina, in fa minore
Baldassare Galuppi (1706-1785)
Alma Mater Redemptoris, antifona in do minore
(revisione critica e realizzazione del basso continuo di Davide Bizzarri)
Antonio Vivaldi
“Qui sedes ad dexteram Patris”, aria n. 10 dal Gloria RV 589
Emblema Ensemble, ovvero, dal termine latino, mosaico, intarsio poiché l’idea che ne è alla base è quella di unire tra loro più strumenti, colori e repertori. E grazie alla diversità timbrica offerta da quartetto, chitarra e voce si riscopre un repertorio di celebri compositori riuniti sotto un titolo, Laudate Dominum in chordis, che ne sottolinea il valore spirituale: “Lodate Dio nel cuore”, e anche rimanda alle corde della chitarra, degli archi e della voce.
Dopo Filiae maestae Jerusalem, mottetto irto di cromatismi e arditi salti melodici, si passa al Salve Regina in cui Pergolesi realizza un sottile equilibrio tra il contrappunto e una scrittura melodica espansa. L’antifona in do minore Alma Redemptoris Mater di Baldassarre Galuppi, è un omaggio a un compositore ingiustamente ancora poco conosciuto A concludere il programma Qui sedes ad dexteram Patris, aria tratta dal Gloria RV 589 di Vivaldi, che tra le sue composizioni è senz’altro una delle pagine più avvincenti e conosciute.