© Jenny Carboni
Vespri a San Vitale
Percorsi e tecniche della musica sacra
Gruppo vocale Heinrich Schütz
direttore Roberto Bonato
organo Andrea Berardi, Enrico Volontieri
22, 23, 27, 28 giugno – Parafrasi poetiche sui Salmi
Claude Goudimel (c. 1514-1572) da «Les 150 Pseaumes de David nouvellement mis en musique» (ed. 1580)
Ainsi qu’on oit le cerf bruire a 4 voci
Benedetto Marcello (1686-1739) da «Estro Poetico-Armonico. Parafrasi sopra i secondi venticinque Salmi» Poesia di Girolamo Ascanio Giustiniani. Salmo XXXVI: Non ti contristi a 4 voci e organo
W.A. Mozart (1756-1791) da «Zwei deutsche Kirchenlieder» KV 343 b
Als aus Ägypten (salmi 114-115) per una voce e basso continuo (armonizzazione a 4 voci)
24, 25, 26 giugno – Tenor e “Parodie” polifoniche
Sequenza Praeter rerum seriem
Josquin Desprez (c1440-1521) Mottetto: Praeter rerum seriem (su tenor della sequenza) a 6 voci
Cipriano de Rore (1516-1565) Missa Praeter rerum seriem (parafrasi del mottetto di Josquin) a 7 voci
La parafrasi poetica occidentale e moderna dei salmi in versi, è un fenomeno di ogni tempo e di ogni lingua. Nel programma Parafrasi poetiche sui Salmi Girolamo Ascanio Giustiniani ci offre la sua parafrasi del Salmo 36 piena di forza melodica e declamatoria. Marcello, con la sua musica, rifugge la polifonia virtuosistica allora in uso nel melodramma. L’anonimo versificatore tedesco del Salmo 114-115 musicato da Mozart, riesce a strutturare il tutto in strofe della stessa quantità. Il risultato ottenuto, elegante e solenne nella sua semplicità, ne consente l’esecuzione anche da parte di un’assemblea liturgica.
Il programma “Parodie” polifoniche illustra le due principali tecniche in uso nel XVI secolo per la costruzione di un brano polifonico: la composizione su Tenor – in cui ad una voce è affidato l’elemento tematico posto a fondamento della elaborazione polifonica – e quella detta a Parodia, in cui l’elemento fondamentale destinato ad essere sviluppato è già in partenza un elemento polifonico tratto da un’altra composizione.
