© Angelo Palmieri
Vespri a San Vitale
Sacro contemporaneo
per voce sola
Giulia Zaniboni soprano
Programma
Gavin Bryars (1943)
da Laude Cortonese (2002-2004)
Lauda 17 “Ave, vergene gaudente”
Mauricio Kagel (1931-2008)
da Der Turm zu Babel (2002)
n. 8 Italiano
Gavin Bryars
da Laude Cortonese
Lauda 2 “Laude novella”
Giacinto Scelsi (1905-1988)
Three Latin Prayers (1972)
Ave Maria, Pater Noster, Alleluja
Mauricio Kagel
da Der Turm zu Babel (2002)
n. 3 Inglese
Nikolaus Brass (1949)
da Benediktionen (2010-2011)
n. 4
John Cage (1912-1992)
Sonnekus2 (1985)
Nel repertorio vocale, molte tecniche contemporanee si riallacciano strettamente ai primi passi della storia della musica colta occidentale, ricercando quell’essenzialità che rende l’aspetto timbrico della voce l’elemento primario e primordiale dell’esperienza sonora.
La collezione di laude di Gavin Bryars si basa sullo spirito delle laude della collezione di Cortona del XIII secolo. Bryars rispetta per le composizioni originarie, aderendo il più possibile allo stesso numero di note presenti in una sillaba.
Per Giacinto Scelsi, la voce umana è un mezzo per sondare il cosmo del suono. Le sue Three Latin Prayers testimoniano l’interesse e il fascino che in lui ha suscitato il canto gregoriano.
Sonnekus2 di John Cage è una serie di nove brevi brani con testi basati sul Primo Libro di Mosè (Genesi): melodie molto semplici, che esaltano il ruolo centrale del timbro della voce e l’intelligibilità della declamazione del testo.
Due aspetti su cui sono incentrati Der Turm zu Babel, ciclo di melodie (ognuna intonata in una lingua diversa, di cui si impone la sonorità) per voce sola di Mauricio Kagel, compositore argentino trapiantato in Germania; e Benediktionen del compositore tedesco Nikolaus Brass: quattro frammenti senza in cui il suono è l’unico padrone della scena, sia esso generato dalla voce, dallo schioccare delle dita, dallo sfregamento delle mani.