© Luca Concas
Vespri a San Vitale
Violoncello solo
Pietre miliari della letteratura per violoncello
Jo-Chan Lin violoncello
Programma 17 giugno
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
dalle Sei Suites per violoncello solo
Suite n. 1 in sol maggiore, BWV 1007
Prélude, Allemande, Courante, Sarabande, Menuet I, Menuet II, Gigue
Suite n. 4 in mi bemolle maggiore, BWV 1010
Prélude, Allemande, Courante, Sarabande, Bourrée I, Bourrée II, Gigue
Programma 18 giugno
Suite n. 2 in re minore, BWV 1008
Prélude, Allemande, Courante, Sarabande, Menuet I, Menuet II, Gigue
Suite n. 6 in re maggiore, BWV 1012
Prélude, Allemande, Courante, Sarabande, Gavotte I, Gavotte II, Gigue
Assistere all’esecuzione delle Suites per violoncello solo di Bach provoca sempre stupore, ammirazione, smarrimento, quasi sgomento: come è possibile concentrare in un solo strumento, che fino a Bach era estraneo al concetto stesso di solismo, una tale qualità e varietà di invenzione, di gioco, di poesia e al tempo stesso di infallibile razionalità?
Riconducibili agli anni di Köthen (1717-1723), quindi al servizio di Bach come Kappelmeister del principe Leopoldi di Anhalt, si ritiene che siano state composte per uno degli ottimi strumentisti di quella cappella di corte, il violoncellista (o violista da gamba) Christian Bernhard Linigke.
Ciò che accomuna le sei Suites, orientate all’organizzazione di movimenti di danza propri della suite per strumenti a tastiera, è l’aggiunta ai quattro tempi fondamentali di rito (Allemanda, Corrente, Sarabanda e Giga) di un esteso e caratterizzante, quindi ogni volta diverso nello stile, Preludio all’inizio e di una coppia di danze (rispettivamente, in quest’ordine, Minuetto I e II nella prima e seconda Suite, Bourrée I e II nella terza e quarta, Gavotta I e II nella quinta e sesta: sempre con da capo, ossia con ripetizione della prima) tra la Sarabanda e la Giga. Risultato: una costruzione in due grandi sezioni, tra loro speculari, di tre pezzi ciascuna, con al centro il tempo lento della Sarabanda, momento di massima concentrazione espressiva della Suite.