© Marco Borrelli
Il Trebbo in musica 2.2
Viva il chiaro di luna!
Divagazioni non solo musicali sulla pallida compagna delle nostre notti
di e con Corrado Augias
al pianoforte Aurelio Canonici
con il contributo di
La luna da sempre esercita un grande fascino sull’uomo: fin dall’antichità il nostro pallido astro della notte è sembrato al tempo stesso vicino e lontano. Così, poeti, scrittori, musicisti si sono ispirati a essa per descriverla, immaginarla e cantarla. Allora, parafrasando al contrario il motto futurista – lo scandaloso “uccidiamo il chiaro di luna” – uno dei più popolari volti della cultura italiana, Corrado Augias, passa in rassegna alcuni dei brani poetici più toccanti, da Leopardi a Calvino, fino ai tanti riferimenti che ci riportano ad altre culture, alla letteratura giapponese e non solo. In un percorso quasi “didattico”, che si completa nella musica, con brani talvolta celeberrimi, come pagine di Beethoven, Debussy o Bellini, affidati alla maestria di pianista e divulgatore di Aurelio Canonici.