Con un trittico intitolato Eroi erranti in cerca di pace, la Trilogia d’Autunno ci accompagna fino alle radici del belcanto e alle origini dell’opera, immergendo lo spettatore nei suoni e nelle atmosfere del barocco seicentesco. Due gli allestimenti che possono contare sulla raffinata regia di Pier Luigi Pizzi e la sapienza musicale di Accademia Bizantina e Ottavio Dantone: il primo è Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi (15 e 18 novembre), ispirato al ritorno a Itaca dell’eroe omerico, mentre il secondo è dedicato a Purcell, la cui ode a Santa Cecilia, patrona della musica, incastona il suo Dido and Aeneas (16 e 19 novembre), composta per le gentildonne di un convitto di Chelsea. Al centro di questo dittico che rappresenta i due fronti della guerra di Troia – forse per scoprire che entrambi sono perdenti, perché i conflitti non lasciano mai vincitori – un recital dedicato all’intramontabile forza espressiva di un repertorio che sfida i secoli: il controtenore polacco Jakub Józef Orliński, affiancato dall’ensemble Il Pomo d’Oro, propone Beyond (17 novembre), facendo rivivere la fascinazione degli evirati cantori del passato e coniugandola con la fisicità dinamica della breakdance.


Fino al 30 giugno prevendita esclusiva ad agenzie e tour operator.
Dal 15 luglio prevendita carnet.
Dal 3 ottobre prevendita singoli biglietti.