AVE MARIA: GRANDI CLASSICI DELLA DEVOZIONE MARIANA
Martedì 2 luglio, alle 19, il soprano Annalisa Ferrarini e l’arpista Carla They per Vespri a San Vitale di Ravenna Festival
Caccini, Stradella, Durante, Schubert, Gounod, Saint-Saëns, Puccini: le loro note, su cui si dispiegano versi pii e al contempo eruditi, rappresentano un’autentica colonna sonora della più condivisa devozione mariana, da celebri pagine di alcuni degli autori più amati dal pubblico a brani di più rara esecuzione. Grandi classici raccolti nel programma Ave Maria, concerto unico parte della rassegna Vespri a San Vitale: martedì 2 luglio, alle 19, il soprano Annalisa Ferrarini e l’arpista Carla They, entrambe forti di carriere che le hanno portate a esibirsi in prestigiosi teatri e festival, propongono un repertorio che nell’immaginario comune è sentito come sacro, per i tratti suggestivi e per l’intensità espressiva che avvicinano queste pagine al sentire popolare.
Le evocative atmosfere di Ave Maria sono un omaggio alla Madonna, e alla devozione che ne circonda la figura anche fra i compositori moderni, attraverso arie sacre legate all’idea di tradizione devozionale, con testi di carattere intimo e meditativo. La musica che li riveste spicca per la ricchezza delle invenzioni melodiche, ritmiche e armoniche, nonché per la bellezza del fraseggio e della declamazione.
Carla They, nata a Parma in una famiglia di musicisti, studia nel Conservatorio della sua città e si diploma in arpa in quello di Piacenza. Ha suonato in numerosi concerti in città italiane e all’estero, esibendosi per rassegne prestigiose. Ha dato vita a varie formazioni cameristiche per le quali ha svolto accurate ricerche filologiche, curando in particolare le trascrizioni di centinaia di concerti in duo per arpa e soprano. Vanta collaborazioni sia in ambito teatrale che televisivo; da alcuni anni si dedica all’arpa celtica.
Annalisa Ferrarini è laureata in canto lirico al Conservatorio di Parma e, nel 2013, ha vinto il Concorso Lirico di Spoleto. Si è esibita con orchestre come la “Tito Schipa” di Lecce e la Sinfonica di Sanremo, nella stagione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, per i concerti di Montecitorio. Ha cantato nell’Elisir d’amore, poi in Gianni Schicchi e in Alfred, Alfred di Donatoni, dittico diretto da Marco Angius, con la regia di Paolo Rossi. Nell'ambito di Ravenna Festival ha inoltre cantato nell'opera L'amor che move il sole e l'altre stelle di Adriano Guarnieri, diretta da Pietro Borgonovo, con la regia di Cristina Mazzavillani Muti.
Il prossimo appuntamento con i Vespri è quello del 3 e 4 luglio con I Musici del Gran Principe, ensemble diretto da Samuele Lastrucci nei Concerti spirituali di Alessandro Melani.
1 euro il biglietto per Vespri a San Vitale (la durata è di circa 40 minuti)
Info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org