I CONCERTI SPIRITUALI DI ALESSANDRO MELANI CON I MUSICI DEL GRAN PRINCIPE
Mercoledì 3 e giovedì 4 luglio per i Vespri a San Vitale di Ravenna Festival
Ritorno al Seicento con I concerti spirituali di Alessandro Melani, quell’Opera III che il compositore pistoiese dedicò nel 1682 al Gran Principe di Toscana Ferdinando de’ Medici. A quest’ultimo - grandioso mecenate e musicista, ispiratore di una delle più straordinarie stagioni musicali dell’epoca - allude anche il nome dell’ensemble I Musici del Gran Principe fondato e guidato da Samuele Lastrucci, che sarà ospite dei Vespri a San Vitale di Ravenna Festival per i concerti in programma mercoledì 3 e giovedì 4 luglio, ovviamente alle 19. Creato proprio con l'obiettivo di offrire una nuova opportunità d'indagine del repertorio sacro e profano dell'ancien régime, l’ensemble riserva particolare attenzione al repertorio toscano legato alla dinastia medicea.
Roma, 1682: il maestro di cappella di San Luigi dei Francesi dà all'editore Mascardi una raccolta di 18 mottetti a due, tre e cinque voci dedicati all'A. S. del Gran Principe di Toscana Ferdinando de' Medici. L’autore è Alessandro Melani, nato nel 1693 da una famiglia che a dispetto delle umili origini - il padre Domenico è campanaro della cattedrale e lettighiere del vescovo - forma tre autentici astri musicali del Seicento italiano. Il destino di Jacopo, Atto e Alessandro, al pari di quello degli ultimi Medici, si lega alla Francia di Luigi XIV: i maggiori, Jacopo e Atto, sono protagonisti dell'Orfeo di Luigi Rossi al Palais-Royal di Parigi e Atto, apprezzatissimo castrato, diventerà il più illustre diplomatico al servizio del Re Sole. Jacopo, tornato in Toscana, si dedica soprattutto alla composizione di opere, mentre Alessandro diventa maestro di cappella a San Luigi dei Francesi a Roma. È al Gran Principe di Toscana, però, che dedica la sua Opera III, dal contenuto conforme allo spirito devozionale in voga nella Firenze del religiosissimo Granduca Cosimo III, e dalla forma “concertante” in cui la scrittura per le voci tende molto spesso a quella “strumentale”.
I Musici del Gran Principe svolge dal 2017 un’intensa attività di ricerca e interpretazione storicamente informata del repertorio antico e barocco. A cura dell’ensemble sono la prima esecuzione del mottetto Alleluia di Giacomo Antonio Perti nella Basilica della Ss.ma <http://Ss.ma> Annunziata di Firenze dopo 300 anni e la prima incisione mondiale dei Concerti Spirituali Op. 3 di Alessandro Melani (Brilliant Classics). Samuele Lastrucci, fondatore e leader dell’ensemble fiorentino, ha studiato direzione d’orchestra al Conservatorio di Mantova e all’Università Bicocca di Milano. Dal 2015 è Direttore artistico e musicale del Da Vinci Baroque Festival.
Seguiranno i concerti, dal 5 al 7 luglio, del gruppo vocale Gocce d’Armonia, che propone Echi riflessi, programma di autori dal Cinquecento al Novecento.
1 euro il biglietto per Vespri a San Vitale (la durata è di circa 40 minuti)
Info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org
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