© Luca Concas
Transitus
Il cielo di Francesco
Sacra rappresentazione per baritono, voci maschili, archi e armonium
musica di Cristian Carrara
su testi della tradizione francescana selezionati da Cristian Carrara
Clemente Antonio Daliotti baritono
Ensemble vocale Ecce Novum
direttore Silvia Biasini
Giovanni Petrini e Mauro Collina tenore
Andrea Jin Chen baritono
Decio Biavati basso
Ensemble strumentale Tempo Primo
Simone Castiglia violino concertatore
Francesca Fogli viola
Akita Thano violoncello
Luca Di Chiara contrabbasso
armonium Andrea Berardi
commissione Ravenna Festival
Il momento della morte di San Francesco è ampiamente descritto nelle fonti francescane e tuttora è rievocato attraverso un ufficio liturgico che ripercorre la vita memorabile del Santo e il suo rapporto con la Terra e con il Cielo. Transitus è una sacra rappresentazione, una sorta di liturgia della memoria, in cui Francesco canta l’avvicinarsi di Sorella Morte. E lo fa con le parole pronunciate in vita, ma anche con gesti simbolici, rituali, liturgici, secondo l’antica consuetudine drammatica. Del resto, il tema francescano è caro a Carrara – vi si era addentrato già nel 2017, con Sola beatitudo – che si rifà agli antichi uffici liturgici gregoriani che celebrano il passaggio al Cielo del poverello di Assisi, elaborandoli con libertà affinché, nell’oro dei mosaici di San Vitale, si rinnovi il fuoco della sua esperienza mistica.