© Silvia Lelli
Un ponte di fratellanza attraverso l’arte e la cultura
Le vie dell’Amicizia
direttore
Riccardo Muti
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Coro della Cattedrale di Siena Guido Chigi Saracini
maestro del coro Lorenzo Donati
Nicolò Balducci controtenore
Giovanni Sollima violoncello
Lina Gervasi theremin
accoglienza Banda dell’Associazione Culturale Musicale Lipadusa
diretta da Gaetano Palmeri
Giacomo Leopardi
L’infinito
Alessandro Baldessari
Līmen | Samia | Līmen
composizione elettroacustica
orchestrazione di Claudio Cavallin
commissione di Ravenna Festival
Giovanni Sollima
Stabat Mater per controtenore, theremin, coro e orchestra
su versi di Filippo Arriva
Coro a Coro diretto da Rachele Andrioli
Canti migranti
con il sostegno di
Se c’è un luogo che riassume in sé tutte le tragedie, e insieme le speranze, che i viaggi disperati attraverso il Mediterraneo portano con sé, quello è la piccola isola di Lampedusa. È lì, primo lembo d’Europa, che approdano stremati i migranti. È lì che troppo spesso si raccolgono i corpi di chi non ce l’ha fatta. È lì che inevitabilmente si compie il viaggio dell’amicizia: di fronte alle acque in cui anche la giovane Samia ha trovato la morte. E allora, ecco che in quello spazio di meditazione, quasi di preghiera, che è il Teatro naturale della cava, al cospetto di quel “barcone” recuperato al naufragio e divenuto simbolo, e monito, di tutti quelli che ogni giorno rischiano la traversata, voci e strumenti risuoneranno sul rumore delle onde del mare. Perché torni a unire e mai più a dividere.