Dall’8 al 14 giugno i nuovi appuntamenti di “Giovani artisti per Dante” e “Vespri a San Vitale”
ore 11 Chiostri Francescani: Il viaggio sonoro di Dante
ore 19 Basilica di San Vitale: Gabriele Balzerano chitarra “Sei corde di spiritualità”
Dall’8 giugno due nuovi eventi quotidiani scandiscono le giornate del Festival, grazie alle rassegne “Giovani artisti per Dante” (alle 11 agli Antichi Chiostri Francescani) e “Vespri a San Vitale” (alle 19 presso la Basilica di San Vitale): fino al 14 giugno il collettivo olandese Musica al Dante presenta Il viaggio sonoro di Dante in collaborazione con le scuole primarie “F. Mordani” e “G. Pascoli” di Ravenna, mentre a San Vitale si esibirà il chitarrista Gabriele Balzerano in Sei corde di spiritualità.
Dalla cacofonia dell’Inferno alla monodia del Purgatorio, fino alla polifonia paradisiaca: i Chiostri accanto alla Tomba del Poeta si trasformano ogni mattina in un itinerario attraverso gli ambienti sonori del capolavoro dantesco, grazie alla nuova composizione firmata dal collettivo olandese Musica al Dante. I sei studenti del Conservatorio Reale dell’Aja (Michela Amici e Michelle Verheggen alle arpe, Joe Nicholls alla viola, Punto Bawono al liuto, al violino Imogen Cooney e musica elettronica a cura di Sebastian Böldt) saranno accompagnati dai bambini delle scuole primarie locali. Attraverso incontri di laboratorio, gli allievi di sette classi delle scuole Mordani e Pascoli si sono infatti preparati a esibirsi nel canto del “cattivo coro de li angeli” (Inf. III) e nel canto degli angeli del Paradiso.
All’ora del Vespro è invece il chitarrista torinese Gabriele Balzerano a guidare il pubblico in un viaggio musicale di fede e spiritualità, dalla magia del liuto fino alle moderne espressioni della chitarra. Un percorso che si dipana dalla Cattedrale di San José in Montevideo – che ha ispirato il capolavoro di Agustin Barrios – al monastero di Montserrat nell’intima e struggente visione musicale di Fernando Sor, che così rievoca l’invasione della propria terra natia da parte delle truppe napoleoniche; si rivisita inoltre il canto gregoriano col Dies irae dello stesso Balzerano per incontrare infine un misterioso mistico del XII secolo nella suite di Carlo Domeniconi, ricca di suggestioni e rimandi.
1 euro il biglietto degli spettacoli (la durata è di circa 40 minuti)
Info e prevendite: tel. 0544 249244 www.ravennafestival.org