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- Data di creazione 25 Giugno 2018
- Ultimo aggiornamento 25 Giugno 2018
La partitura visionaria di Emio Greco e Pieter C. Scholten alla ricerca dell'infanzia perduta
Teatro Alighieri, venerdì 29 giugno doppio spettacolo alle 19 e alle 22
Apparizione, la prima parte del dittico Kindertotenlieder che Emio Greco e Pieter C. Scholten hanno elaborato intorno al tema dell'infanzia perduta per il Ballet National de Marseille & ICK, debutta in prima nazionale al Ravenna Festival venerdì 29 giugno al Teatro Alighieri (doppio spettacolo alle 19 e alle 22). Una partitura visionaria per sette danzatori, un pianista, voci di bimbi e tecnologia digitale, con la quale i due artisti continuano la loro esplorazione di territori dell'umano. Nel tempo la loro collaborazione per progetti di ampio respiro, non solo di danza, è diventata una diade in profonda sintonia, dove i confini di intervento del danzatore brindisino e del light designer olandese non sono più distinguibili. Apparizione prende spunto dai Canti dei bambini morti di Mahler per indagare sul fanciullino che è in noi, le cui doti di spontaneità, innocenza e curiosità sono state dissipate. I cinque canti pieni di dolore e speranza - per i quali il compositore tedesco si ispirò a sua volta alle liriche di Friedrich Rueckert dedicate a due suoi figli prematuramente scomparsi - sono il paesaggio musicale di partenza, modulato dagli interventi al piano di Franck Krawczyk, ancora una volta a fianco di Emio e Pieter.
Nel libero adattamento che ne deriva si intrecciano il coro dei bambini e del pianoforte, una melodia morava di Janacek e un canto rivoluzionario di Hanns Eisler, immersi tra rumori della natura e versi di animali. Una creazione multidisciplinare con la quale Greco e Scholten indagano sul fanciullino che è (rimasto) in noi: “Consideriamo la spontaneità, la curiosità e l'innocenza dell'infanzia come aspetti assenti dalla società contemporanea, come punti di riferimento che perdiamo crescendo”. La ricerca dei due artisti si concentra così su quel “luogo lasciato alla nostra intuizione, all'essenza delle nostre percezioni e sensazioni che in principio costituisce la nostra relazione con il mondo. Apparizione porta questo enigma all'estremo, la morte dei bambini incarna la perdita di questa intuizione”. Ciascuna delle cinque poesie apre uno spazio sensoriale dove lo spettatore viene immerso, invitandolo a ritrovare l'essenza delle sensazioni attraverso la luce, il movimento e la musica, mentre i danzatori del Ballet National de Marseille & ICK dividono il palcoscenico con i bambini - il Coro Infantil de la Sociedad Coral de Bilbao diretto da José Luis Ormazabal - unendosi alla loro storia e guidando il pubblico in questo percorso emozionale. Il viaggio è accompagnato dalle creazioni del video designer olandese, Ruben van Leer, con il leitmotiv del lupo, simbolo di animale selvatico e sociale al tempo stesso, che rappresenta lo spirito della natura e l'istinto.
EMIO GRECO e PIETER C. SCHOLTEN: danzatore il primo, nato nel Sud Italia, olandese l'altro, regista della scena teatrale alternativa e light designer nei Paesi Bassi, hanno unito i loro talenti negli anni '90. Nel 1995 hanno cominciato un'esplorazione sul corpo e le sue implicazioni interiori, creando la loro prima opera: il solo Bianco, prima parte della trilogia Fra cervello e movimento, accompagnata da un manifesto artistico che si sviluppa a partire dal corpo e dalla sua logica in sette principi, base del nuovo linguaggio creato da Greco e Scholten. Per definire il loro lavoro – in cui si uniscono il rigore della ricerca e la forza dell'immaginazione – hanno inventato il termine “Extremalism” ed elaborato un linguaggio che attinge tanto al vocabolario classico quanto alla danza, postmoderna. Tra le creazioni più recenti: La Commedia (2011), Double Points: Extremalism (2013), I Soprano (2014), Passione (2015), Momentum (2016), Corpi ingrati (2017).Oltre alla fondazione della loro compagnia, EG | PC, hanno fondato nel 2009 ICKamsterdam, Centro internazionale d'arte coreografica di Amsterdam e nel 2014 sono stati nominati alla direzione del Ballet National de Marseille (incarico che si avvia alla chiusura per dicembre di quest'anno), per il quale hanno sviluppato un progetto intorno alla tematica del corpo, visto da diverse angolazioni.
Fondato nel 1972 dal coreografo Roland Petit, il Ballet National de Marseille (BNM) è stata una delle prime compagnie ad avere acquisito il titolo di Centre Chorégraphique National nel 1984 e dispone di un suo proprio luogo di produzione e di ospitalità dal 1992. La Compagnia è stata diretta in seguito da Marie-Claude Pietragalla (1998-2004) e Frédéric Flamand (2004‑2013): ciascun direttore ha aperto la strada a nuove esperienze artistiche. Da settembre 2014, Emio Greco e Pieter C. Scholten dirigono la Compagnia, iscrivendo il loro comune progetto nella continuità delle loro linee artistiche e del loro lavoro con l’ICK, il Centro internazionale d’arte coreografica che assieme hanno fondato ad Amsterdam. Hanno sviluppato un universo e una scrittura che attingono sia al balletto classico che alla danza postmoderna. A Marsiglia, il loro programma di attività si pone tre obiettivi: presentare nuove creazioni, ospitare compagnie francesi e straniere e creare un legame con il territorio tramite varie attività di coinvolgimento del pubblico.
Info e prevendite: 0544 249244 – www.ravennafestival.org
Biglietti: da 12 euro (ridotti 10) a 42 euro (ridotti 38)
‘I giovani al festival’: fino a 14 anni, 5 euro; da 14 a 18 anni e universitari, 50% tariffe ridotte.
Ballet National de Marseille & ICK
Apparizione
da “Kindertotenlieder” di Gustav Mahler
ideazione e coreografia Emio Greco e Pieter C. Scholten
ideazione musicale e trascrizione Franck Krawczyk
film Ruben Van Leer
costumi Clifford Portier
drammaturgia Jesse Vanhoeck
pianoforte Franck Krawczyk
Danzatori Beatrice Cardone, Florine Pegat-Toquet, Aya Sato, Helena Volkov, Edward Lloyd Kitchen, Pedro Mantua-Garcia, Nahimana Vandenbussche
con la partecipazione del Coro Infantil de la Sociedad Coral de Bilbao diretto da José Luis Ormazabal
produzione Ballet National de Marseille & ICK
coproduzione Ravenna Festival, Theater aan het Vrijthof Maastricht (Olanda), Nederlandse Dansdagen (Olanda), Theater de Meervaart (Olanda), Cankarjev Dom Ljubljana (Slovenia), Les Théâtres de la Ville de Luxembourg (Lussemburgo)
prima nazionale
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