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- Data di creazione 10 Luglio 2017
- Ultimo aggiornamento 10 Luglio 2017
Mercoledì 12 luglio ore 18
Un finissage per salutare la conclusione della mostra fotografica “Musiche” al Museo d’Arte della Città, che ha accompagnato e arricchito il cammino della XXVIII edizione del Festival con i ritratti in bianco e nero dei protagonisti di tutte le musiche - da Stratos a Pollini, da Miles Davis a Arvo Pärt – firmati Lelli e Masotti.
Alle 18 la visita guidata dagli stessi autori, pronti a ripercorrere assieme al pubblico quegli istanti di storia della musica catturati dallo scatto dell’otturatore…e forse a svelare il segreto che dal 1979 unisce i due fotografi Silvia Lelli e Roberto Masotti in una firma capace di restituire la bellezza, la forza e il significato delle performance musicali di cui sono stati testimoni. Conclusa la visita, accompagnata dalle improvvisazioni live del sassofonista Actis Dato, aperitivo in terrazza (necessaria prenotazione) per il quale Dato si riunirà in quartetto al batterista Stefano Calvano, al chitarrista Claudio Lodati e alla pianista e vocalist Irene Robbins.
Un gran finale e un’occasione speciale per ammirare – o tornare ad ammirare – gli 85 scatti in bianco e nero raccolti in quasi quarant’anni di attività, nonché la videoinstallazione “Vuoto con memoria” di Silvia Lelli, grazie alla quale Palazzo San Giacomo a Russi emerge dall’oblio nelle immagini di Silvia Lelli e sul paesaggio sonoro di Luigi Ceccarelli.
L’inedita collaborazione del Festival con il MAR si conclude quindi com’era iniziata: sotto il segno della musica e della fotografia, e con il desiderio di celebrare la creatività dei professionisti che da Ravenna si sono imposti sulla scena internazionale. “Non più musica alta e bassa – scrivono Silvia Lelli e Roberto Masotti – seria, leggera, pesante, ma compresenza attiva nel paesaggio musicale che vive attorno a noi. Non c’è volontà di catalogazione, di elenco, di tassonomia, c’è una serie che si compone e si scompone, un percorso personale ed evocativo che ricorda momenti inesorabilmente fissati”: questo lo spirito di “Musiche”, il cui percorso fotografico si completa di una proiezione di materiali estratti dall’archivio dei fotografi. Protagonisti dall’altra parte dell’obiettivo musicisti classici, contemporanei, sperimentatori, jazzisti, coreografi, danzatori. Come Demetrio Stratos, Astor Piazzolla, Keith Jarrett, Jan Garbarek, Miles Davis, Riccardo Muti, Mstislav Rostropovich, Leonard Bernstein, Maurizio Pollini, Claudio Abbado.
Il secondo momento espositivo è rappresentato da “Vuoto con memoria”, esito di un’ininterrotta ricerca che prosegue da anni negli spazi silenziosi e deserti di quella meraviglia architettonica che è – appunto – il seicentesco Palazzo San Giacomo a Russi. “Vuoto, con memoria, uno spazio liberato dalle passioni, dal quotidiano, dalla negatività dell’esistenza umana – spiega Silvia Lelli - Un limbo. Tenuto lontano dall’oggi. Ora è messo in dialogo e mostra la sua luce uscendo parzialmente e solo momentaneamente dall’ombra”. Creata appositamente per Ravenna Festival, la videoinstallazione si compie all’incontro delle immagini di Silvia Lelli con lo spazio sonoro firmato da Luigi Ceccarelli con la partecipazione della chitarrista Alessandra Novaga.
Info e prenotazioni: 0544 482487
Visita guidata 8 euro, con aperitivo finale 10 euro.