- Versione
- Download 3611
- Dimensioni file 1.10 MB
- Conteggio file 5
- Data di creazione 10 Giugno 2016
- Ultimo aggiornamento 10 Giugno 2016
Sabato 11 giugno ai Chiostri Francescani (ore 11) e alla Basilica di San Vitale (ore 19)
Cellolandia, l’invasione dei 100Cellos partirà ufficialmente il 12 giugno, ma Giovanni Sollima e Enrico Melozzi i ‘capitani’ di questo pacifico esercito musicale saranno in avanscoperta già da sabato 11 giugno con un duplice appuntamento: alle 11 del mattino inaugureranno il nuovo programma settimanale dei Chiostri Francescani con le ‘improvvisazioni su temi profani’ che alle 19 per i Vespri a San Vitale diventeranno ‘improvvisazioni su temi sacri’. Ravenna e il suo Festival saranno ‘occupati’ fino al 18 giugno per una lunga festa del violoncello, un omaggio a quello che Sollima ha definito ‘uno strumento da spiaggia’ per la sua innata capacità di fare gruppo.
I 100Cellos si sono riuniti altre volte, in altre città (Torino, Milano, Budapest...), hanno stupito gli 800.000 spettatori del Concerto del primo maggio in Piazza San Giovanni a Roma nel 2014, e più recentemente hanno emozionato il pubblico televisivo di Italian’s Got Talent, ma mai avevano avuto a disposizione una intera città per sette giorni con concerti che arriveranno fino a notte fonda, e talvolta partendo all’alba, in ogni angolo della città. Protagonisti giovani musicisti entusiasti al fianco di alcuni tra i più importanti violoncellisti della scena internazionale, come Mario Brunello, Ernst Reijseger, i Violoncellisti della Scala o l’irresistibile folletto statunitense Rushad Eggleston.
Travolgente, irruenta, contagiosa, l’invasione dei 100Cellos è il punto di arrivo dell’esperienza, unica al mondo, della straordinaria orchestra di 100 violoncellisti che Giovanni Sollima, insieme a Enrico Melozzi, ha creato per la prima volta nel 2012 per un concerto al Teatro Valle di Roma. Da allora questa utopia ha fatto molta strada, ha generato formazioni come quella dei GiovinCellos che esordiranno proprio a Ravenna, sino a far nascere Cellolandia che si apre ufficialmente il 12 giugno - dopo il doppio prologo dell’11 - con il concerto dei Violoncellisti della Scala al Chiostro della Biblioteca Classense.
Da allora, per una settimana, ogni angolo della città sarà invaso da musicisti celebri, come Mario Brunello e e Enrst Reijseger, e da tante differenti rappresentazioni del ‘fare musica’ attraverso il violoncello. ‘Uno strumento che fa subito gruppo - sono sempre parole di Sollima - per la sua grande duttilità, che gli permette di interpretare una gamma vastissima di suoni e di essere sempre lo strumento con il suono più simile alla voce umana’. Una visione democratica e sociale della musica, la sua, che gli fa incontrare e sedurre ascoltatori molti diversi, miscelando il rigore delle partiture colte con l’improvvisazione, la classica con la popular music.
All’appello per la costituzione di questa edizione dei 100Cellos - come ogni volta lanciato su facebook - hanno risposto in tantissimi, superando di gran lunga la disponibilità di posti nell’orchestra. Artisti di tutte le età e di tutte le provenienze che si ritroveranno il 16 giugno, al Teatro Socjale di Piangipane, per un ‘Concerto Fiume’, che vedrà impegnata la vasta formazione in un live mentre il pubblico potrà degustare, rispettando la tradizione del luogo, un piatto di cappelletti.
Poi tantissimi appuntamenti di grande rilievo accomunati dagli infiniti linguaggi del violoncello. Si va dall’Arianna Art Ensemble (il 13 in Sant’Apollinare Nuovo) con Sollima che eseguirà musiche inedite di Giovanni Battista Costanzi, al jazz tinto di world dell’improvvisatore olandese Ernst Reijseger (il 14 al Chiostro della Biblioteca Classense), sino agli allievi dell’Accademia di Santa Cecilia (il 15 nella Chiesa di San Giacomo a Forlì), al live di Sollima con le musiche del disco ‘Onyricon’ (il 16 all’Antico Porto di Classe). E ancora Mario Brunello con il Coro del Friuli Venezia Giulia, impegnato in un repertorio che va da Bach a Sofija Gubajdulina (il 17 al Teatro Alighieri) e il Concorso di composizione con i partecipanti ‘segregati’ per una notte al Teatro Alighieri dove la mattina del 18 saranno eseguite dal vivo tutte le opere realizzate. Non mancheranno nemmeno incursioni ‘terapeutiche’ all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna (14 giugno) e al Morgagni-Pierantoni di Forlì (15 giugno).
Il tutto si concluderà, il 18 giugno alla Rocca Brancaleone, con la grande festa finale dall’eloquente titolo: Let’s Dance! Una festa ad alto tasso edonistico, ad iniziare dal titolo, omaggio al David Bowie prodotto da Nile Rodgers degli Chic (Lets’Dance! si intitolava quel disco) che avrà come protagonisti tutti i 100Cellos con la partecipazione straordinaria di Davide Sciortino, Le donne della Notte della Taranta, Miguel Angel Berna, Manuela Adamo, Moreno il Biondo, Fiorenzo Tassinari e Sara Jane Morris. Tutta la serata sarà percorsa da un flusso di suoni che invitano al ballo, nella sua più ampia accezione: dalle quadriglie al soul, dal tango al pop che piace tanto ai giovanissimi, dalla dance made in Italy ai ritmi della pizzica salentina al folk irlandese passando per il flamenco. La Rocca Brancaleone si trasformerà per una sera in una pista da ballo unica e irripetibile – con tanto di luci e sfere luccicanti come in una vera disco - offrendo al pubblico un lungo e appassionante viaggio nella felice fisicità della musica. Una festosa e fastosa celebrazione del ritmo cui sarà inevitabile abbandonarsi.
Info e prevendite: tel. 0544 249244