- ore 11 Chiostri Francescani: Kepler 452 “L’inferno dei viventi”
- ore 19 Basilica di San Vitale: Ensemble Lumen Luminum “La devozione mariana nel Medioevo”
Da venerdì 1 luglio le giornate del Festival si arricchiscono di due nuovi spettacoli: per la rassegna “Giovani artisti per Dante”, ogni mattina alle 11 l’appuntamento è con “L’inferno dei viventi” spettacolo presentato dalla compagnia Kepler 452 ai Chiostri Francescani, mentre nella basilica di San Vitale l’Ensemble Lumen Lumin, con un programma dedicato alla devozione mariana nel Medioevo, attende il pubblico ogni pomeriggio alle 19 per “I Vespri a San Vitale”.
Nei Chiostri adiacenti la Tomba di Dante, è l’inferno ad essere protagonista del progetto del gruppo bolognese Kepler-452, ma un inferno “che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme” nelle parole di Italo Calvino: L’inferno dei viventi è prima di tutto un laboratorio per giovani under 30, cui è stato chiesto di costruire alcuni spazi infernali e abitarli, a partire dalla propria personale visione. Le creazioni e performance nate da quest’esperienza saranno proposte in forma di spettacolo ai Chiostri. Il gruppo, guidato da Nicola Borghesi (direttore artistico del Festival 20 30), dall’architetto Luigi Greco (urban planner che ha esposto lavori al Maxxi di Roma e intervenuto sui temi della rigenerazione urbana per la xiv biennale di Architettura di Venezia) e da Alberto Guidetti (autore e musicista della band “Lo Stato Sociale”), si avvale della consulenza scientifica del dott. Filippo Zanini, italianista dell’Università di Bologna che si è occupato degli aspetti storico religiosi della commedia.
Nella luce dorata dei mosaici che rivestono l’abside della basilica di San Vitale, uno dei più amati e celebrati tesori di Ravenna, l’ensemble Lumen Luminum proporrà Salve virgo virginum, Salve lumen luminum, un programma dedicato alla devozione mariana nel Medioevo composto da mottetti, inni, ballate e laude di anonimi del XIII secolo, nonché musiche di Hildegard von Bingen e Guillaume Du Fay. Il gruppo è costituito da quattro giovani allievi (Jung Min Kim voce e liuto, Kairi Kosk e Jonatas Luis Monteiro voci, Teodora Tommasi voce e arpa) della classe di musica medievale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano tenuta da Claudia Caffagni de LaReverdie, ensemble che tante volte è stato ospite a Ravenna Festival.
1 euro il biglietto degli spettacoli (la durata è di circa 40 minuti)
L’accesso è gratuito per gli Under 18 e per tutti gli abbonati di Ravenna Festival 2016 (presentando la Card del Festival in distribuzione alla biglietteria del Teatro Alighieri).
Info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org