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- Data di creazione 18 Gennaio 2018
- Ultimo aggiornamento 18 Gennaio 2018
Venerdì 19 gennaio la presentazione all’Istituto Italiano di Cultura della capitale svedese
Venerdì 19 gennaio Ravenna Festival incontra stampa e pubblico nella “Venezia del Nord”: è infatti Stoccolma la meta del viaggio che segna il lancio internazionale della XXIX edizione. Dalla capitale svedese - punto di riferimento culturale per tutto il mondo scandinavo - partirà l’invito a scoprire la città di Ravenna e il suo Festival. L’evento è in programma presso l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, dove l’Ambasciatore d’Italia Mario Cospito accoglierà il sovrintendente Antonio De Rosa e il co-direttore artistico Franco Masotti.
L’Istituto Italiano di Cultura “Carlo Maurilio Lerici”, che accoglierà l’evento di presentazione, porta la celebre firma di Gio Ponti, che in collaborazione con Pier Luigi Nervi ha creato il progetto della nuova sede dell’Istituto negli anni Cinquanta. L’estro e la creatività di Ponti si sono estesi a ogni dettaglio architettonico e ogni elemento d’arredo, facendo di questo edificio dalle forme eleganti, leggere e asimmetriche un gioiello di design e un simbolo concreto della cultura e del talento italiani nel mondo. Una sede, in breve, che parla al cuore e al gusto di tutti gli svedesi innamorati dell’Italia. Proprio a loro sarà rivolto l’invito di Ravenna Festival a visitare la città nel 2018, scoprendone quella “lunga stagione di musica” che parte dal programma estivo e arriva fino ai mesi autunnali con la Trilogia, abbracciando anche l’opportunità di scoprire l’opera italiana offerta dalla Riccardo Muti Italian Opera Academy.
Quattordici isole protese sul Mar Baltico, settecento anni di storia racchiusi fra i tracciati medievali della città vecchia e le eccellenze del design contemporaneo: Stoccolma è meritatamente l’incontrastata regina della Scandinavia e per questo meta ideale per la promozione di un Festival che, anno dopo anno, conferma la propria vocazione e capacità di parlare a un pubblico internazionale, grazie alla combinazione irresistibile fra un programma multidisciplinare di altissima qualità e un patrimonio storico-artistico unico al mondo. Dopo Londra e Parigi, che hanno accolto rispettivamente le presentazioni delle edizioni 2016 e 2017, ma anche in seguito all’anteprima del programma offerta a stampa e TO cinesi a Shanghai e Pechino lo scorso novembre, il Festival guarda ai Paesi del Nord. Una scelta alla luce di quell’incremento nel numero di visitatori dalla Scandinavia che si è registrato negli ultimi anni e si è manifestato in particolare in occasione delle ultime Trilogie d’Autunno, che hanno accolto gruppi dalla stessa Svezia e dalla Finlandia.
Ad esaurire i posti disponibili per l’evento sarà un pubblico di giornalisti di testate nazionali e di settore, studenti e insegnanti delle scuole di musica della città, operatori del turismo culturale coinvolti in collaborazione con l’ufficio ENIT di Stoccolma, ma anche semplici appassionati di cultura italiana e musicofili. La loro partecipazione e il loro interesse rappresenteranno il miglior auspicio per la circolazione internazionale del programma, in questa nuova tappa sul percorso che sta portando il Festival - e la città che tanto profondamente contribuisce alla sua identità - in tutto il mondo.
A Stoccolma i passi del Festival incroceranno anche la presenza del gruppo CMC, storico partner della manifestazione, che nella capitale svedese è impegnato in un’importante commessa per la realizzazione di un’opera della viabilità cittadina: 20 km di galleria che costituiranno la nuova - e interamente sotterranea - circonvallazione autostradale.
La presentazione è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Ravenna, la Regione Emilia-Romagna, APT servizi, ENIT.