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- Data di creazione 13 Giugno 2017
- Ultimo aggiornamento 13 Giugno 2017
Sala Arcangelo Corelli (Teatro Alighieri), mercoledì 14 giugno ore 21
Ci sono casi in cui il rapporto indissolubile che lega il cinema alla musica, che ne è irrinunciabile componente, emerge con lampante e disarmante evidenza: come nell’opera di Andrej Tarkovskij, ove al di là di ogni funzionalità il suono si fa struttura, lingua, senso, immagine esso stesso. Allora, per ricordare il grande regista russo non c’è omaggio migliore che quello musicale: ed è così che Ravenna Festival lo celebra, mercoledì 14 giugno alla Sala Corelli del Teatro Alighieri (ore 21), affidandosi al talento e alla sensibilità del Duo Gazzana, ovvero delle sorelle Natascia e Raffaella Gazzana, l’una al violino l’altra al pianoforte, che da vent’anni si esibiscono nei teatri di tutto il mondo, incidendo inoltre per la mitica etichetta Ecm - prima formazione cameristica italiana a farlo. L’ultima incisione discografica, con musiche di Poulenc, Walton, Dallapiccola, Silvestrov, Schnittke, è stata classificata dal «Sunday Times» tra i migliori dieci CD del 2014.
Dunque, un vero e proprio “Omaggio a Andrej Tarkovskij” capace di evocare la profonda spiritualità del suo sguardo attraverso un percorso musicale che si snoda lungo le rive di quel fiume di inestinguibile ispirazione che è Johann Sebastian Bach. Era Bach, infatti, il più amato da Tarkovskij: nella sua musica egli trovava “riuniti tutti i semi vitali della musica, come il mondo è tutto contenuto in Dio” e a proposito della polifonia sublime che innerva le sue opere annotava nel proprio diario: “un miracolo inaudito non soltanto per il suo tempo, ma per tutti i tempi”.
Per questo il Duo Gazzana, a pagine di Bach care al regista, alterna quelle di autori contemporanei o del Novecento che avrebbero toccato il suo cuore, aprendo il concerto con l’Adagio ma non tanto dalla Sonata in mi maggiore BWV 1016, seguito dalla rievocazione del film Solaris attraverso il corale Ich ruf zu dir, Herr Jesu Christ, sempre di Bach ma trascritto da Ferruccio Busoni. La suggestione di paesaggi dell’anima propria delle opere di Tarkovskij può rimandare a un altro grande artista della costellazione “sovietica”, Arvo Pärt del quale il Duo Gazzana esegue qui Fratres. Prima di tornare a Bach con la celebre Sarabanda per violino solo dalla Partita II BVW 1004 che risuona anche nel successivo Hommage à J.S. Bach, breve composizione per violino e pianoforte del 2009 di Valentin Silvestrov, compositore ucraino vivente. Si giunge poi alla rievocazione delle suggestive immagini di Stalker con le note della Stalker suite, presentata qui in prima esecuzione mondiale dal compositore estone Tõnu Kõrvits, originario dei luoghi dove il regista russo girò il film. Il Largo della Sonata BWV 1018 di Bach precede Spiegel im Spiegel di Arvo Pärt scritto nel suo inconfondibile stile tintinnabuli, mentre l’ultima delle variazioni, tratta da Thème et Variations di Olivier Messiaen, dalla forte carica emotiva, prelude alla conclusione del concerto affidata nuovamente a Bach, nel cui Largo dalla Sonata in do minore BWV 1017 si può udire il tema dell’aria Erbarme dich, che pervade le intense immagini di Sacrificio, ultimo film e testamento spirituale di Andrej Tarkovskij.
Info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org
Biglietto (posto unico non numerato): 15 euro (ridotto 12).
I giovani al festival’: fino a 14 anni, 5 euro; da 14 a 18 anni e universitari 6 euro.
Duo Gazzana omaggio a Andrej Tarkovskij
Natascia Gazzana violino
Raffaella Gazzana pianoforte
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Adagio ma non tanto dalla Sonata in mi maggiore BWV 1016
Johann Sebastian Bach - Ferruccio Busoni (1866-1924)
Ich ruf zu dir, Herr Jesu Christ
Arvo Pärt (1935)
Fratres
Johann Sebastian Bach
Sarabanda dalla Partita II in Re minore BVW 1004
Valentin Silvestrov (1937)
Hommage à J.S. Bach
Tõnu Kõrvits (1969)
Stalker suite
I Into the zone
II The Room
III Monologue (per violino solo)
IV Waterfall (prima esecuzione assoluta)
Johann Sebastian Bach
Largo della Sonata in fa minore BWV 1018
Arvo Pärt
Spiegel im Spiegel
Olivier Messiaen (1908-1992)
Variazione V da Thème et Variations
Johann Sebastian Bach
Largo dalla Sonata in do minore BWV 1017
Composto dalle sorelle Natascia e Raffaella, affiatate nell’arte e nella vita al punto da essere spesso scambiate per gemelle, il Duo Gazzana è italiano per origine, cultura, gusto e formazione, ma ha ricevuto un’educazione musicale internazionale con maestri quali Bruno Canino, Ruggiero Ricci, Yehudi Menuhin, Corrado Romano, Piero Farulli, Pierre Amoyal, coltivando allo stesso tempo interessi extramusicali, in particolare le arti, il cinema, le lingue, la lettura, i viaggi. Oltre ad aver una formazione musicale, le sorelle Gazzana sono laureate in Lettere all’Università La Sapienza di Roma (Natascia con indirizzo in Storia dell’Arte contemporanea, Raffaella in Musicologia). Il Duo Gazzana ama la ricerca in territori musicali poco esplorati, spesso distanti fra loro per cultura e storia. Nei programmi proposti si svolge sempre un pensiero che attraversa l’opera di autori diversi senza mai rinunciare a qualcosa che affonda le sue radici nella migliore tradizione italiana: il senso del canto, della melodia e della bellezza. Con estremo rigore e con piena fedeltà interpretativa, il Duo Gazzana restituisce alla musica l’incanto e il piacere dell’ascolto, avvicinando così il pubblico anche alle opere che possono apparire più difficili ed esoteriche. In oltre vent’anni di attività, si è esibito in contesti internazionali, da Milano a Seoul, da Roma a Hong Kong, da Parigi a Singapore, da Oslo a Zurigo, da Stoccolma a Città del Capo, da Wellington a Berlino. Ha offerto la propria musica in occasione di eventi di grande rilievo, come la visita ufficiale in Italia del Principe Carlo di Inghilterra per il centenario della nascita del compositore William Walton, ed è stato “Ambasciatore della città di Firenze” e “Government guest” del Giappone durante le celebrazioni delle relazioni internazionali tra l’Italia e il Paese del Sol Levante. Il Duo ha inoltre debuttato a New York e a Tokyo, ha recentemente effettuato una tournée in Cina e si è esibito a Mosca in uno spettacolo multimediale ispirato e dedicato all’arte del regista russo Andrej Tarkovskij. Possiede un vasto repertorio che spazia dai classici ai contemporanei e ha eseguito in prima assoluta composizioni di Valentin Silvestrov, Đặng Hữu Phúc, Fabio Maffei, Tõnu Kõrvits. Il Duo Gazzana è la prima formazione di musica da camera italiana a registrare per ECM Records, etichetta con la quale sta realizzando il terzo cd. La sua ultima incisione discografica, con musiche di Poulenc, Walton, Dallapiccola, Silvestrov, Schnittke, è stato classificato dal «Sunday Times» tra i migliori dieci cd del 2014.