Venerdì 13 gennaio Ravenna Festival vola a Parigi per incontrare la stampa e il pubblico francesi: l’appuntamento presso l’Istituto Italiano di Cultura segna il lancio internazionale della 28esima edizione e si trasforma in un caloroso invito a scoprire la città e il suo Festival. L’Ambasciatore d’Italia Giandomenico Magliano e il Direttore dell’Istituto di Cultura Fabio Gambaro accoglieranno nella capitale francese Cristina Muti, presidente di Ravenna Festival, il sovrintendente Antonio De Rosa e i direttori artistici Franco Masotti e Angelo Nicastro. Ospite d’onore il Maestro Riccardo Muti, ambasciatore della cultura italiana del mondo, che la sera stessa salirà sul podio della Chicago Symphony Orchestra inaugurandone la tournée europea alla Philharmonie.
Parigi, cuore dell’Europa continentale, città simbolo e città sogno, che Ravenna Festival ha scelto quale straordinaria destinazione per rivolgersi al pubblico internazionale e svelare il programma dell’edizione 2017, raccogliendo la sfida di raccontare il festival e Ravenna in quella che è oggi la città più visitata al mondo. E come si cattura l’attenzione del pubblico in una città come Parigi? Con la capacità di coniugare un programma multidisciplinare di qualità ai luoghi eccezionali che sono testimoni dell’identità storica e culturale di Ravenna e con la testimonianza appassionata di chi il Festival l’ha creato e di chi continua a rinnovarlo e svilupparlo, anno dopo anno, consapevoli che l’unicità della manifestazione sa parlare al pubblico nazionale e internazionale.
Ad accogliere l’evento sarà la sala degli specchi del prestigioso Hôtel de Galliffet, una di quelle squisite ville inserite nel tessuto cittadino di Parigi e che oggi, protagoniste della vita politica e culturale della città, accolgono ambasciate, musei, ministeri. Dal 1962 il Galliffet, che - fra le altre cose - è stato anche sede del ministero di Talleyrand e cornice di un sontuoso ricevimento in onore di Napoleone, ospita l’Istituto Italiano di Cultura, punto di riferimento per tutti i parigini innamorati del nostro Paese.
Le più importanti agenzie e i tour operator capaci di creare opportunità di turismo culturale dedicate a Ravenna e al suo Festival sono stati i destinatari dell’invito diffuso in collaborazione con l’ufficio ENIT di Parigi. Gli operatori del settore si uniranno a un pubblico già numeroso e che conta giornalisti, critici musicali, ma anche appassionati di cultura italiana, che hanno già esaurito tutti i posti disponibili per l’evento. Parigi quindi come nuova e significativa tappa di quel percorso di promozione estera che lo scorso anno ha portato il Festival da Londra a Tokyo, sempre forte di un’identità che in Ravenna trova il proprio baricentro e punto di partenza per viaggi - metaforici e non - indimenticabili.
La presentazione è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Ravenna, la Regione Emilia-Romagna, APT servizi, ENIT.