© Silvia Lelli
Coro del Patriarcato Ortodosso di Mosca
direttore Anatolij Grindenko
musiche di
Thomas Tallis, Dmitrij Bortnjanskij, Zar Aleksej Michailovič, Pavel Česnokov, Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov
e polifonie tradizionali russe del XVI e XVII secolo
Armonie e sonorità lontane, nello spazio e nel tempo, capaci di trascinarci in una dimensione evocatrice di profondità mistiche perdute: sono le gemme rare che sgorgano dalla voce di questo straordinario coro, che Anatolij Grindenko ha fondato oltre trent’anni fa, nel 1983, per restituire vitalità ai canti liturgici della tradizione russo-ortodossa di quell’età dell’oro oramai dimenticata che furono i secoli XVI e XVII. Dunque, un coro che, pur esibendosi regolarmente nel proprio contesto rituale, è anche un vero e proprio laboratorio di ricerca, i cui frutti conquistano da anni il pubblico delle sale da concerto di tutto il mondo, lasciando testimonianza in incisioni discografiche pluripremiate. Voci maschili, rigorosamente a cappella, di toccante semplicità e intonazione in un canto che si fa pura preghiera.
Durata:
1h 20’ circa senza intervallo