© Luca Concas
Lo spettacolo inizialmente previsto alla Basilica di San Giovanni Evangelista è stato spostato al Refettorio del Museo Nazionale per ragioni tecniche.
Omaggio a Luciano Berio (1925-2003)
Harmonia Artificiosa
Elicia Silverstein & Marco Bianchi violini
Francesco Cera clavicembalo & organo positivo
musiche di Heinrich Ignaz Franz Biber, Luciano Berio e Marcello Panni*
* prima assoluta
«Se una notte d’inverno… un violinista-musicologo dice che oltre a quelli di Bartók oggi non ci sono abbastanza duetti, può accadere che un compositore si metta a scrivere fino alle prime luci dell’alba… e poi ne scriva ancora nei momenti di riposo, in città e in alberghi diversi, fra una prova e l’altra, viaggiando, pensando a qualcuno, cercando un regalo… È quello che è capitato a me, e di ciò sono grato al violinista notturno che ha infatti dato il nome a uno di questi Duetti». Cita Calvino, Berio, per raccontare come i suoi duetti per violino nascano in nome dell’amicizia. E tra i dedicatari appare Marcello Panni, che a distanza di tanti anni ricambia il dono, con altri duetti, eseguiti qui in prima assoluta, e affiancandoli a quelli di Biber, maestro della “scordatura”, e inarrivabile esempio dell’origine barocca di questo repertorio.