Nel centenario della nascita di Giovanni Testori (1923-1993)
I Promessi sposi alla prova
di Giovanni Testori
regia, adattamento e costumi Andrée Ruth Shammah
con Giovanni Crippa, Federica Fracassi e con Tobia Dal Corso Polzot, Rita Pelusio, Aurora Spreafico, Vito Vicino
e la partecipazione di Carlina Torta
scene Gianmaurizio Fercioni
luci Camilla Piccioni
musiche Michele Tadini e Paolo Ciarchi
produzione Teatro Franco Parenti, Fondazione Campania dei Festival
con la collaborazione di Fondazione Teatro della Toscana, Associazione Giovanni Testori
In uno spoglio palcoscenico di provincia, le pareti biancastre, l’attrezzeria in disordine, le porticine, i pontili, le scalette a vista e una saracinesca grigia sul fondo: un gruppo di giovani attori appassionati e inesperti, un po’ smarriti e un po’ curiosi prova, sotto la guida di un maestro, qualcosa che assomiglia al capolavoro di Manzoni, ma che diventa qualcos’altro, nel tentativo di liberare i personaggi dalla pagina scritta e di fare, degli attori, degli uomini che camminano da soli. Nel centenario di Testori, questo lavoro, messo in scena per la prima volta nel 1984, racchiude il senso del “fare teatro”. I personaggi provano a uscire dai ruoli, teatrali e umani, per entrare nel loro tempo. Così arte e vita si fondono, e il regista, insieme ai suoi allievi, si fa esploratore dell’animo umano, e del mestiere di attore. Oggi come allora.