© Marco Parollo
Omaggio a Pier Paolo Pasolini
NoveTeatro
Calēre (sentieri)
Transitus animae
testo e regia Eugenio Sideri
regista assistente Gabriele Tesauri
in scena Enrico Caravita, Carlo Giannelli Garavini, Maurizio Lupinelli, Chiara Sarcona, Patrizia Bollini, Marco Montanari, Giada Marisi
Ensemble Voces Cordis diretto da Elisabetta Agostini
Claudio Rigotti, Anna Rigotti, Laura Rigotti, Decio Biavati
light designer Filippo Trambusti
scene e costumi Francesca Tagliavini
truccatrice di scena Arianna Farolfi
assistenti alla regia Marco Santachiara, Tania Eviani
foto Marco Parollo
segreteria di produzione e comunicazione Nicole Benevelli, Valentina Donatti
organizzazione e curatela Carlotta Ghizzoni
coproduzione Ravenna Festival e NoveTeatro
in collaborazione con Lady Godiva Teatro
prima assoluta
Interno casa. Una famiglia romagnola. Personaggi che si muovono in un intreccio familiare dove il tentativo di dialogo tra padre e figlio è quello di generazioni a confronto, senza rimpianti ma forse con sogni infranti, e senza illusioni ma, anzi, troppe disillusioni verso il futuro. Lo sguardo di Sideri, regista da sempre sensibile a temi storico-sociali, si allarga, come in un piano cinematografico, su porto e fabbriche, su campi e industrie. Su nottate che finiscono con un bicchiere di troppo mentre qualcuno si sta svegliando per andare a lavorare: la riviera e le sue luci accecano le stelle del cielo, quasi oscuri presagi di uno smarrimento delle nuove generazioni, che non sempre ritrovano una calēra su cui camminare. Sentieri, appunto, a volte nascosti, persi in un mondo dove «evoluzione non significa sempre progresso».
Evento in streaming dal 10 giugno, ore 21 su ravennafestival.live