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Omaggio a Stravinskij nel 50° anniversario della morte
Stravinsky’s Love
a cura di Daniele Cipriani
Beatrice Rana, Massimo Spada pianoforte
Simone Lamsma, Francesco D’Orazio violino
con
Vladimir Derevianko nei panni di Igor Stravinsky
Sergio Bernal già Balletto Nazionale di Spagna
Ashley Bouder New York City Ballet
Jacopo Bellussi Hamburg Ballet
Davide Dato Opera di Vienna
Alessandro Frola Hamburg Ballet
Simone Repele e Sasha Riva Ballet du Grande Théâtre de Genève – Riva & Repele
Tommaso Beneventi Reale Balletto Svedese
Susanna Elviretti, Maria Vittoria Frascarelli, Mattia Tortora Compagnia Daniele Cipriani
consulenza musicale Gastón Fournier-Facio
testi Vittorio Sabadin
messa in scena Anna Maria Bruzzese
costumi Anna Biagiotti con alcune ricostruzioni dai disegni originali di Léon Bakst, Alexandre Benois, Pablo Picasso
con il patrocinio di
C’è il sapore di tutte le stagioni di Stravinskij in questa stellata serata di danza e musica a 50 anni dalla morte del compositore, russo per origine ma cosmopolita per carriera. L’omaggio reinterpreta schegge folgoranti dei suoi lavori: dal Pulcinella riletto da Sasha Riva e Simone Repele ai momenti nomadi dell’Histoire du Soldat che Sergio Bernal disegna per sé, fino al periodo americano portato in scena dai solisti del NYCB. Inevitabile la citazione degli anni ruggenti dei Ballets Russes, ma con il nuovo sguardo coreografico di Marco Goecke per L’uccello di fuoco, i costumi storici di Benois per Petruska e una rara versione della Sagra di Uwe Scholz. Impreziosiscono la serata l’apparizione di Vladimir Derevianko, che nei panni di Stravinskij guiderà lo spettatore in questo viaggio, rievocando momenti della sua vita, ricordi e aneddoti, e il talento musicale di Beatrice Rana, Simone Lamsma e Massimo Spada.