© Luca Concas
Vinicio Capossela
Bestiario d’amore
Orchestra Bruno Maderna
direttore Stefano Nanni
musica di Vinicio Capossela
adattamento del Bestiario d’amore di Richard de Fournival
traduzione di Francesco Zambon
“In tempo di pestilenza, bisogna parlare d’amore”. Profetico come sempre, Vinicio Capossela interpreta l’era della “musica liquida” partorendo lavori sempre più complessi, narrativi e ambiziosi. Bestiario d’amore è una scheggia impazzita di cantautorato orchestrale, popolaresco e filologico, ispirata all’omonima opera di Richard de Fournival (XIII secolo) dedicata alle forme che l’amore può felicemente incarnare seguendo lo schema dei bestiari medievali. Il gusto caposseliano per la giocosa decostruzione della tassonomia aveva già toccato Ravenna nel 2014, con il Carnevale degli animali e altre bestie d’amore di Saint-Saëns. Oggi nasce un progetto che vuole rivelarci che “l’innamorato è un mostro, sopraffatto dalla necessità di mostrarsi. E non potendo evitare l’amore, lo celebreremo in forma di bestiario”.