© Zani-Casadio
Virtual Dance for Real People #Ravenna
Nuove strade per un’esperienza teatrale unica
Fruizione immersiva e live
Never odd or even
concept e coreografia Fernando Melo
musica Stars of the lid
danzatori Philippe Kratze Grace Lyell
costumi Nuvia Valestri
regia video Guido Acampa
technological development and user experience design RE:Lab
video production & editing Riot Studio (Lapej)
una produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
Nell’ambito del progetto Virtual Dance for Real Peoplepromosso e coprodotto da Fondazione Palazzo Magnani
coproduzione Ravenna Festival
Cosa succede quando danza, tecnologia ed esperienza immersiva nei luoghi d’arte dell’Emilia Romagna vengono fusi insieme? Per il coreografo Ferdinando Melo non resta che abbandonarsi al sogno ed esplorarlo, anche dovesse rivelarsi un incubo, dove i movimenti sembrano essere al rallentatore e la gravità basarsi su principi diversi da quelli che conosciamo. Così, infatti, sarà per i due danzatori, figure oniriche che cercano inutilmente di ricongiungersi, trainati da una forza irresistibile che li tiene ogni volta lontani. Mentre il pubblico rinuncerà alla “quarta parete” e alle consuete idee di spazio e tempo, per seguire i danzatori nella Biblioteca Classense e nel centro storico della città. Al risveglio, nella Sala dei Mosaici, la mente sarà ancora proiettata in quella dimensione dove si infrangono le barriere tra danza e realtà virtuale.