A seguito della Battaglia di Ravenna (1512) i monaci camaldolesi decisero di trasferirsi dalla Basilica di Sant’Apollinare in Classe all’interno delle più sicure mura cittadine in un’area di loro proprietà.
Fu qui che costruirono una nuova abbazia, in cui misero in salvo alcune edizioni librarie che poi avrebbero dato vita alla Biblioteca Classense, e una piccola chiesa dedicata a San Romualdo, fondatore della loro Congregazione. La prima pietra fu posta nel 1630 su progetto dell’architetto ravennate Luca Danesi.
L’interno della chiesa ospitava opere di artisti del calibro del Guercino e di Giorgio Vasari a cui si aggiunsero altre opere di Giovanni Battista Barbiani e di Marcantonio Franceschini, oggi in gran parte conservate nella Pinacoteca della città.
Nel 1798, in seguito alle requisizioni napoleoniche, la chiesa fu spogliata della maggior parte dei suoi arredi, e trasformata in un museo poi, nel 1935, adibito a Sacrario dei Caduti in guerra e in prigionia.
Ulteriormente restaurata, dopo essere stata per molti anni sede del Museo del Risorgimento, oggi è un luogo votato alla musica per le formazioni orchestrali della città.
Come arrivare
Via Alfredo Baccarini
48121 Ravenna RA
www.orchestracherubini.it
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