Il Teatro Grande fu realizzato sfruttando il declivio naturale della collina per la costruzione della cavea. La gradinata era divisa da corridoi in tre zone a loro volta suddivise in cinque settori, e poggiava su un passaggio con volta a botte.
Fu costruito intorno alla metà del II secolo a.C. e profondamente restaurato secondo il gusto romano. Un’iscrizione, visibile all’ingresso del corridoio d’accesso est e che costituisce una delle pochissime attestazioni note con il riferimento al nome dell’architectus, ricorda i lavori eseguiti in età augustea da Marcus ArtoriusPrimus. Tali lavori riguardarono la scena e il palcoscenico, l’adozione del velarium, un grande telo utilizzato come copertura per i giorni più caldi e la numerazione dei sedili.
Nel teatro si rappresentavano commedie e tragedie di tradizione greco-romana. Il teatro fu il primo grande edificio pubblico liberato completamente dai depositi dell’eruzione.
Data di scavo: 1764-1765; 1767-1769; 1773; 1789; 1791-1794; 1902; 1951.