Da giovedì 3 giugno la XXXII edizione è anche in streaming
Sarà la luce dei mosaici il buon auspicio con cui Ravenna Festival inaugura la programmazione in streaming di quest’estate: giovedì 3 giugno Teodora, nuova opera da camera dedicata all’imperatrice bizantina e concepita per la Basilica di San Vitale, sarà il primo degli eventi trasmessi gratuitamente su ravennafestival.live, la piattaforma creata ad hoc nel 2020 e diventata una straordinaria platea allargata che ha già accolto oltre 200 mila collegamenti da 150 Paesi in tutto il mondo. Accanto a Teodora i contenuti online includono il debutto de L’heure exquise con Alessandra Ferri e Carsten Jung, Accademia Bizantina, Giovanni Sollima, la Slovenian Philharmonic Orchestra diretta da Charles Dutoit, Vinicio Capossela…e tanti altri appuntamenti alla Rocca Brancaleone, al Teatro Alighieri, nella Basilica di San Francesco ma anche a Cervia, Lugo e Russi. Alcuni degli eventi saranno disponibili prossimamente su ITsART, la nuova piattaforma del Ministero della Cultura.
Che si tratti della sospensione degli eventi in presenza di pubblico o della riduzione dei posti in sala per il necessario distanziamento, lo streaming è evidentemente uno strumento prezioso per far fronte all’emergenza e garantire continuità. “La pandemia, però, ha solo accelerato quel processo di digitalizzazione della nostra esperienza che ormai coinvolge tutti gli ambiti – sottolinea il Sovrintendente Antonio De Rosa – un processo che può e deve essere trasformato in un’opportunità. L’emozione dello spettacolo dal vivo è insostituibile, ma la capacità di esplorare nuovi linguaggi e strumenti è sempre stato un punto di forza della nostra manifestazione. Lo sarà anche questa volta: ci assumiamo la responsabilità di costruire un rapporto virtuoso fra spettacolo dal vivo e streaming, un equilibrio dove non ci sono sconfitti o esclusi, ma solo una scelta più ampia, per tutti, ovunque”.
Nel scegliere di integrare i contenuti online alla programmazione estesa, diffusa e di alta qualità a cui ha abituato il proprio pubblico, Ravenna Festival persegue una visione inclusiva che in fondo ha coltivato, negli anni, anche attraverso i propri programmi, sempre multidisciplinari e trasversali.