La musica come occasione di incontro e scambio nel rapporto diretto tra interprete e ascoltatore: è questa la dimensione informale che si vuole restituire al pubblico con i Concerti delle 7. Dopo mesi di ascolti online, le note tornano a risuonare nella fisicità di un “fare musica” che è profondamente radicato in città, grazie alle istituzioni deputate allo sviluppo e alla diffusione di questa arte, ma anche alla carica di umanità che sprigiona dalle voci del Coro Ucraino. Dunque, da una parte l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Verdi”, che da decenni forma le nuove generazioni di musicisti del territorio, e l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, che dopo il percorso accademico proietta i migliori verso la professione vera e propria. Dall’altra i musicisti che la città di Ravenna ospita in queste tragiche settimane di guerra. Voci e strumenti si alternano in un piccolo ma prezioso calendario, nel segno dello studio e della passione. Il biglietto di ingresso agli appuntamenti è 1 Euro.
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Dal 3 giugno al 20 luglio, il Coro del Teatro dell’Opera Nazionale d’Ucraina “Taras Shevchenko” è impegnato in un itinerario di sedici concerti, divisi principalmente fra l’auditorium di San Romualdo e il chiostro del Museo Nazionale, più due appuntamenti nelle basiliche cittadine – a San Giovanni Evangelista per musica sacra ucraina e a San Francesco, accanto alla sua Cappella Musicale, nell’ambito della rassegna Musica e Spirito. I programmi spaziano dalla tradizione popolare ad arie d’opera, intrecciando repertorio ucraino e italiano.
I Fiati della Cherubini raggiungono Palazzo Monsignani a Imola, giovedì 16 giugno, per un programma interamente mozartiano. Nell’auditorium di San Romualdo si esibiscono invece un duo fagotto-violoncello (domenica 26 giugno) e l’ensemble degli ottoni (domenica 31 luglio).
Dal 22 al 24 giugno e dal 29 giugno all’1 luglio, alle 19 nel Cortile Polo delle Arti (Piazza Kennedy), è tempo di Eclettica: sei appuntamenti che vedranno impegnate le allieve del Master di II livello in Canto – Musica vocale e Teatro musicale del ’900 e contemporaneo della docente Alda Caiello misurarsi con il cabaret, il folklore e la canzone colta. Sempre accompagnate da Giovanni Guastini al pianoforte, le cantanti interpreteranno Bernstein, Britten, Schönberg, Gershwin, Berio, Ravel, Poulenc e molti altri…